Durante
l'anno, la maestra, mi aveva fatto notare che le sembravo ingrassato.
Ora doveva riconoscere che ero proprio grasso. Più di quanto
pensasse. Un vero ciccione e lei detestava i ciccioni. Alla mia
maestra piace scherzare e anche a me, per questo non me la presi
neanche un po'. Neanche quando buttò il mio panino super con
frittata nella sabbia. Non lo fece apposta. A volte, è leggermente
distratta. Comunque, doveva essere veramente buono il mio panino,
almeno a giudicare da come se lo pappavano tutte quelle formiche. Per
farsi perdonare, la maestra mi propose un giro in barca. La maestra
sapeva remare come un lupo di mare, chi lo avrebbe mai detto.
Rapidamente la riva mi sembrò una striscia grigia e sottile. Dopo un
po' il sole cominciò a bruciare. Non avevo portato neanche un
cappellino. Alla mia maestra le idee non mancavano di certo e mi
aiutò a sporgermi dal bordo della barca per mettere la testa
nell'acqua. Lo fece con un gesto deciso, stringendo sul mio collo
sempre di più. Dopo un po' il fiato cominciò a mancarmi. Cercai
di agitare le braccia, ma chissà a cosa pensava, come ho già detto
prima, a volte, è leggermente distratta.
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